borgo medievale perfettamente conservato e restaurato,
tanto che arrivando nella parte della città moderna e alzando lo sguardo lo si trova adagiato sulla collina che la sovrasta e fantasticando ti sembra d'essere piombato indietro di mille anni.
Carcassonne affascina e stupisce, la visione è incredibile tra imponenti torrette e bastioni color caramello con il fiume Audie che scorre accarezzandone i contorni.
Quasi ti immagini di essere un cavaliere giunto nella più grande città-fortezza d' Europa. Un antico borgo che racconta di un gloriosio passato.
Sullo sfondo si intravedono le vette della catena dei Pirenei.
Il suo aspetto di fortezza incude timore e grandezza dovuta alla struttura costituita da una lunga doppia cerchia muraria fortificata di circa 2 km ed accentuato da 56 torri.
Se si ha la fortuna di vederla al tramonto con le sue possenti mura
che si caricano e si incendiano di colori caldi e avvolgenti, i ricordi visivi rimarranno per sempre impressi nella mente del viaggiatore.
Anche l' illuminazione notturna ne amplifica la bellezza.
Di giorno e' troppo trafficata e turistica invasa da frotte di vacanzieri, del genere San Marino, dopo cena rientra in una normalita' piu' godibile.
Tornerei volentieri a calpestare i ciottoli delle sue viuzze tra mura di sasso, bastioni e torri merlate catapultato all' indietro nel tempo...
Con la moto si sale attraverso vallate e boschi verso un piccolo paese con la sua piccola chiesa, accomunata alle leggende del Sacro Graal e dei Templari, Rennes Le Chateau, tornato alle cronache per essere al centro della storia narrata nel libro di Dan Brown e nell' omonimo film "Il Codice da Vinci".
Il tutto avvolto nel mistero del passato. Basti pensare che gli abitanti che lo popolano sono solo ottantotto, che vivono tra colline e distese di prati.
Fuori da Rennes le Chateau vive la storia dei Catari e poi dei Templari che vi giunsero tra il 1132 e il 1137.
Fino ad arrivare al 1885, quando l’arrivo di un nuovo parroco segnerà la leggenda.
La leggenda racconta che al suo arrivo, il borgo di contadini era molto povero e facendo ristrutturazioni nella zona dell' altare fu' scoperto qualcosa di nascosto sotto il pavimento, ma non e' mai stato dichiarato si trattasse di un tesoro, di manoscritti segreti o addirittura di qualche segreto che metterebbe a rischio tutta la storia della chiesa cattolica...
Un prete fuori dal comune, fara' molti viaggi, sopratutto a Parigi
accumulerà molti soldi e custodirà molti segreti.
Ma porca miseria, anche io sono nato in campagna, ho aiutato i miei a ristrutturare la vecchia casa, ma mai che abbia trovato un quattrino o qualcosa di valore, solo ragni e polvere...
La ristrutturazione parte dalla chiesa costruendo a lato la villa con serra e il giardino e la Tour Magdala.
Una torre con dodici merletti come i segni zodiacali. Costruita su uno strapiombo, con tunnel sotterranei.
Esternamente puo' sembrare le tipiche chiesette di campagna con tombe che la circondano, ma con iscrizioni segrete, anagrammi, lettere dimenticate o aggiunte o al contrario (molte N rovesciate anche nella scritta INRI sulla croce).
Di strano e misterioso sono la presenza di demoni, teschi nelle statue della Madonna, amputazioni alle mani di Cristo, croci con donne crocifisse, rebus e premonizioni. Ma anche bambini Gesù strabici, i quadri della Via Crucis dipinte con simboli profani.
Tutto rimanda al culto dei Templari, anche quando Sauniere muore e il giorno del funerale viene coperto con una coperta di ponpon. La gente del paese al suo passaggio staccano i ponpon, un rituale strano, che compare nei funerali dei grandi maestri Templari. Si dice che la vetrata della Chiesa e' posizionata in modo tale che ogni 17 gennaio si creino dei giochi di luce sul pavimento, delle mele blu.
Vicino a Rennes le Chateau nella valle si trova la chiesa di Rennes le Bains, meno famosa ma ugualmente misteriosa.
Si dice che addirittura Hitler avesse arruolato uomini per compiere ricerche su questi misteri...
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